“L’Informazione è il fondamento di tutto”  Dr Pang Ming

Da Cuore a Cuore A.S.D.

9. Fattori che influenzano l’azione dell’attività della Coscienza e l’interazione con gli oggetti esterni

La Coscienza interagisce con il mondo esterno. 

Come rendere efficace l’azione della Coscienza con l’esterno?

Ci sono quattro fattori che la influenzano:

  • Il grado di concentrazione dell’attività mentale.
    Per interagire con gli oggetti esterni, la nostra mente deve essere concentrata. Quanto più elevato sarà il grado di  concentrazione,  migliore sarà l’effetto dell’azione; se la concentrazione è insufficiente, l’azione non avrà effetto.

Diciamo che l’attività della Coscienza è olografica, ma come possiamo dimostrare la sua funzione olografica? Quando riflettiamo su questa domanda, dobbiamo concentrarci con l’intera Coscienza,  il nostro Yiyuanti deve essere attivo e  concentrato su un solo aspetto, deve muoversi in una sola direzione. Yiyuanti concentra tutte le informazioni, in questo modo l’effetto dell’energia concentrata sarà più forte, e anche la forza della sua struttura spazio-temporale sarà più forte.  Quando la sua forza di coesione è forte, l’effetto che produce all’esterno sarà migliore. Ci sono diversi livelli di attività della Coscienza, il Prof. Pang dice ci averne già parlato in precedenza e cita 3 livelli di spazio delle immagini,  oltre ai livelli biologici, vitali, della Coscienza, morale ed emotiva. Ci sono diversi livelli all’interno di Yiyuanti,  nel primo livello ci sono le numerose attività.  Se non riesciamo a concentrare completamente i  nostri pensieri e la  nostra Coscienza, ogni livello sarà caotico , quindi la forza generata dalla Coscienza  sarà molto minore.  

  • La  Coscienza ha diversi livelli,  sotto la foto dello schema del Prof. Pang Ming:
Livelli della Coscienza nel Zhineng Qigong By Maria Grazia Mauri

Il livello più fondamentale è il livello di autoconsapevolezza ed è compreso nel sistema o quadro di riferimento di Yiyuanti. A livello emotivo, quando sorgono le emozioni, possono raggiungere anche l’intero Yiyuanti;  il livello del pensiero immaginativo ha il suo contenuto complessivo; e c’è anche il pensiero logico. L’attività del pensiero reale richiede spesso di essere collegata al proprio corpo mentale. La generazione di un pensiero passa attraverso numerosi strati e dopo molte lotte e interazioni, si concentra in uno solo. Durante questo processo, potrebbero esserci biforcazioni ad ogni livello, riducendo così la forza dell’attività mentale, che si disperde. Anche se ciò che emerge è comunque un pensiero, la sua influenza sulle cellule nervose e all’esterno,  è molto ridotta. Se riusciamo a concentrarci, una volta emerso il pensiero, non si disperderà nei vari livelli, avremo così un solo pensiero ed in questo modo il suo potere diventerà più forte.  

La maggior parte delle persone si disperde nei diversi livelli e non riesce a concentrarsi. Quando pensano a qualcosa, si distraggono oppure pensano  a qualcos’altro mentre stanno pensando ad un certo problema, questo li porta a disperdere i loro pensieri, e senza concentrazione, la forza nel pensiero non può manifestarsi. Solo quando riescono a concentrarsi senza distrarsi possono far emergere tutto il potere di Yiyuanti e la sua forza trasformatrice. In questo modo Yiyuanti diventerà una interezza, non si è disperso, si è concentrato,  ed ha manifestato la sua vera potenza. Probabilmente in tanti si chiederanno come fare a non disperdere i loro pensieri. In realtà, tutto dipende da  ciò che pensiamo, da ciò che facciamo, dai nostri desideri soggettivi e se vogliamo davvero fare qualcosa. Alcune persone non sono dotate di forte volontà; sono persone deboli in questo livello. Altre persone sono invece così determinate nel realizzare ciò che vogliono che lo fanno anche a costo della propria vita e lavorano duramente per ottenere ciò che vogliono. Non guardiamo male le persone molte ostinate. Una volta compresa veramente questa verità, scopriremo che quelle persone volitive sono buone. Perché le persone con un cuore e una mente molto onesta sono brave nel praticare Qigong? Non sono bravi a fare nient’altro, quando lavorano sono onesti e spesso non riescono a farsi strada nella società, ma sono bravi praticanti di Qigong, perché sono onesti e sinceri e si concentrano sulla pratica, se diciamo loro di praticare lo fanno subito, così  ottengono risultati migliori. Generalmente parlando (non sempre), le persone sincere sviluppano più lentamente le funzioni percettive, ma nell’emettere energia all’esterno ottengono  buoni effetti, perché emettere energia è più semplice, se  immaginano di muovere qualcosa, lo pensano e succede. 

  • Precisione nella scelta degli obiettivi da raggiungere.

Se un praticante ha acquisito la capacità di concentrazione, è importante scegliere accuratamente gli obiettivi che si intendono raggiungere,  più precisa sarà la scelta degli obiettivi, più forte sarà l’effetto, diversamente, senza obiettivi precisi, l’effetto sarà minore. Non basta volere solo il bene e i buono,  se vogliamo solo una cosa buona, quale cosa buona vogliamo? Chi dovrebbe essere favorito? Non c’è alcun obiettivo, per questo  l’effetto sarà minore. Possiamo scegliere l’obiettivo di essere tutti buoni nel mondo intero? Possiamo davvero farlo per tutti e quindi tutto nel mondo andrà bene? Non siamo ancora così potenti. Quindi deve esserci una direzione. L’intenzione deve essere chiara: ciò di cui abbiamo bisogno, per esempio,  è questo bicchiere, questo fiore, questo albero. 

Bisogna scegliere con precisione, un obiettivo vago non funzionerà. Pensatela in questo modo: ci sono più di 5 miliardi di persone nel mondo che sono in buona salute grazie all’emissione di Qì, quindi non abbiamo bisogno di fare nient’altro e non abbiamo bisogno di studiare il Qigong. Basta inviare energia a tutto il mondo ogni giorno, e il mondo intero starà bene. Possiamo semplicemente inviare il Qì in tutto il mondo ogni giorno e tutto il mondo sarà sano. Va bene? NO.  L’obiettivo non è chiaro. Se cinque o sei, oppure venti persone, si radunarono in cerchio attorno ad un grande terreno, parlando attraverso un megafono dicendo “le piantine crescono bene e sono forti, le spighe producono chicchi grandi, i chicchi sono numerosi e forti e il raccolto è buono.” L’obiettivo è molto chiaro. Chissà se in futuro sarà possibile fare questo per tutte le persone del mondo.  Per il momento ci sono le sperimentazioni sulle piante, ma non sempre ci sono risultati.  Se ci sono risultati sono collettivi e dovuti all’impegno di molti praticanti, se tutti si uniscono e pensano la stessa cosa, tutto è possibile, tutto può succedere,  il Prof. Pang cita gli esperimenti che stavano conducendo in quegli anni e sottolinea l’importanza di confrontarsi con le persone, perchè la saggezza si trova nelle persone, e non in quelle che si ritengono superiori agli altri. La conoscenza non arriva solo dai libri, ma anche dal contatto con le persone e dalla loro esperienza pratica.

  • La chiarezza di Yiyuanti

Da un lato c’è la qualità innata delle persone. Più cellule cerebrali ci sono, più dendriti crescono in ogni cellula cerebrale, più ampi sono i dendriti, più dettagliato è Yiyuanti, maggiore sarà la quantità di informazioni che contiene,  più raffinato e chiaro diventerà. D’altra parte, appena la Coscienza diventa attiva, la chiarezza di Yiyuanti viene disturbata. Se l’attività della Coscienza  può essere calmata, che non significa smettere di pensare,  ma smettere di essere sempre attiva, il corpo non sarà più disturbato dall’attività della Coscienza e anche la sua sensibilità sarà migliorata. Inoltre, l’ Hunyuan Qì entrerà in quantità minore nello Yiyuanti, e sappiamo che Yiyuanti è uno speciale Hunyuan Qì che si fonde con le cellule cerebrali. Se una quantità eccessiva di Hunyuan Qì del corpo entra nel cervello, questo influirà sulla chiarezza di Yiyuanti. Per fare un esempio molto semplice: se beviamo un po’ di vino, i capillari si espandono ed entra più sangue ed anche il sangue contiene Hunyuan Qì. Quando tutto questo Hunyuan Qì entra nel cervello, provocherà disagi,  stordimenti e anche gonfiamenti. Alcune persone hanno detto: “Maestro Pang, questo è un problema. Se dobbiamo usare il nostro cervello, dobbiamo consumare energia e Qì. Una volta che il Qì è consumato, dobbiamo reintegrarlo. Se abbiamo bisogno di reintegrarlo, dobbiamo ottenerlo da fonti acquisite. Una volta che il Qì acquisito arriverà, il nostro cervello non sarà più pulito. Non è un problema?” Questo richiede di imparare ad usare la Coscienza per elaborare. Da un lato, dovremmo assorbire una quantità maggiore di Hunyuan Qì dal mondo esterno della natura, dall’altra parte, dovremmo imparare ad usare i pensieri e la Coscienza per elaborare l’Hunyuan Qi nel nostro corpo. Occorre prestare spesso attenzione all’elaborazione della Coscienza, in modo che l’Hunyuan Qi del corpo possa rapidamente diventare Yiyuanti ed essere comandato da  Yiyuanti. Come fare ad elaborare? Usare sempre la nostra mente per pensare al nostro Qi, usare il nostro cervello e  Yiyuanti per controllare tutto il nostro corpo. Voler semplicemente prendere il comando per rendere Yiyuanti chiaro e luminoso, in realtà, è di per sé una pratica, e si dovrebbe sviluppare l’abitudine di praticarla. Dobbiamo aumentare la consapevolezza del Qigong nello Yiyuanti.

Lo stato degli studenti è ancora lontano dall’essere perfetto. Quando non hanno niente da fare, chiacchierano e basta. Pensateci, studenti: quanto parlate di Qigong? Quante persone parlano del Qigong? Quanti esplorano la Coscienza del Qigong? Non lo fanno e pensano che quando parliamo di Qigong, si tratti di apprendimento. Quando non abbiamo nulla di cui parlare, vogliamo sempre parlare delle cose della vita, cose banali o mediocri. Questa è la vita., osserva il Prof. Pang Ming. Noi stessi separiamo il Qigong dalla vita, per questo motivo, la nostra Coscienza ha bisogno di essere ulteriormente migliorata e avanzata. Gli studenti sono ancora relativamente giovani adesso (ma sono i Maestri di oggi,  sono gli studenti del Centro Huaxia, aggiungo io). Dobbiamo prima stabilire questo pensiero, solo rendendolo coerente con la Teoria dell’Interezza Hunyuan e con i requisiti del Qigong, Yiyuanti può diventare chiaro. Vogliamo che l’intera razza umana vada avanti, si conformi alle leggi più elevate della vita e fugga da questo stato mediocre. Questi problemi dovranno essere affrontati quando si coltiverà la moralità in futuro.

 
  • Desiderio soggettivo

Per quanto riguarda l’intenzione  verso il mondo esterno, se vogliamo che la nostra intenzione agisca,  questo può realizzarsi solo se abbiamo un desiderio molto determinato e inviamo la nostra Coscienza verso l’esterno (come accennato in precedenza, le attività della Coscienza hanno un’attività iniziale). Solo quando la nostra intenzione è molto forte e c’è il potere del desiderio, la Coscienza può diventare forte quando viene inviata all’esterno. Se le nostre intenzioni personali sono deboli, non possono essere minimamente smosse, non funzioneranno e non avranno abbastanza effetto. Pertanto, il desiderio soggettivo ha molto a che fare con ciò che facciamo, a quanto siamo disposti a farlo e se lo desideriamo intensamente, in questo modo l’influenza che avrà sul mondo esterno sarà potente. Se vogliamo praticare Qigong per migliorare il nostro Gongfu e cambiare il nostro corpo, dobbiamo essere veramente disposti a farlo. Se vogliamo fare qualcosa, dobbiamo essere disposti a sacrificare la nostra vita. Se lo facciamo, le attività della nostra Coscienza cambieranno e lo faranno rapidamente. Se vogliamo cambiare le cose oggettive, le cose cambieranno rapidamente. La maggior parte degli studenti è indecisa quando fa qualcosa. Vogliono farlo ma allo stesso tempo non vogliano farlo, quindi la loro Coscienza non ha abbastanza potere per influenzare il mondo esterno, perché il desiderio soggettivo è cruciale e fondamentale. L’accuratezza della scelta dell’obiettivo è legata anche ai desideri soggettivi. Se poniamo i nostri desideri soggettivi sul Qigong, la nostra Coscienza si concentrerà solo sul Qigong e bisogna praticare il Qigong. In questo modo il nostro Yiyuanti diventerà naturalmente chiaro. Dobbiamo avere una fede ferma, un forte desiderio ed essere disposti a praticare, e praticare con diligenza. Quando vogliamo usare la nostra Coscienza per emettere il Qì e avere un effetto sulle cose esterne, dobbiamo anche credere fermamente che funzionerà; avere un forte desiderio ed essere molto disposti a farlo funzionare lavorando sodo.

La Coscienza gioca un ruolo decisivo in molti campi, e lo abbiamo verificato anche con i numerosi esperimenti fatti. Anche mobilitare l’Hunyuan Qì originale è una funzione della Coscienza. Quando pratichiamo Zhineng Qigong, pratichiamo con le funzioni della Coscienza. Sottolineiamo che la Coscienza non è in opposizione all’Hunyuan Qi. La Coscienza stessa è il movimento di uno speciale Hunyuan Qi, controlla l’Hunyuan Qi che controlla l’Hunyuan Qi generale. La Coscienza è formata da un grande Hunyuan Qi, e l’Hunyuan Qi ordinario è un piccolo Hunyuan Qi. È equivalente al grande Hunyuan Qi che controlla il piccolo Hunyuan Qi, proprio come un adulto controlla un bambino. Hunyuan Qi contro Hunyuan Qi, pertanto, dopo aver appreso le funzioni della Coscienza, dovremmo comprendere il suo ruolo nelle attività della vita umana, nell’ambiente esterno, la sua posizione e il suo funzionamento.

Da Cuore a Cuore 

Maria Grazia Mauri 

Zu Chang, il Campo di Qì del Zhineng Qigong, è composto dallo Hunyuan Qì che si genera dall’unione del Qì del Maestro, con il Qì del mondo naturale e il Qì di ogni essere vivente.

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