Sappiamo già, intuitivamente da sempre, che il nostro cuore è il centro dell’amore e dell’empatia, e i tanti studi fatti in questi ultimi anni stanno dimostrando che questo è vero.
Infatti, l’empatia si manifesta nel campo elettromagnetico generato dal cuore in quantità superiore a qualsiasi altra parte del nostro corpo.
Il campo elettromagnetico del cuore emette cinquantamila Femtotesla (un’unità di misura della densità del flusso magnetico), in contrasto con i dieci generati dal cervello.
Altre ricerche mostrano che quando è separato dal campo magnetico, il campo elettrico del cuore è sessanta volte maggiore in ampiezza rispetto al campo del cervello.
Attraverso questo campo, il sistema nervoso di una persona si sintonizza e risponde ai campi magnetici prodotti dai cuore delle altre persone.
Il campo del cuore è quindi uno dei mezzi con cui un operatore influisce sulle persone con cui lavoro energeticamente.
Questo effetto porta alla domanda:
Cosa voglio condividere?
Per generare risultati positivi nella persona a cui invia, l’operatore deve avere sentimenti positivi nel suo cuore.
Non solo la buona volontà giova al suo cliente, ma anche all’operatore come persona.
Una serie di studi del ricercatore Dr. Rollin McCraty dell’HeartMath Institute in California, spiega l’importanza dell’energia positiva.
Da decenni gli scienziati sanno che le informazioni sono codificate nel sistema nervoso negli intervalli di tempo tra le attività o nel modello di attività elettrica.
Studi recenti evidenziano che le informazioni sono catturate negli impulsi ormonali. Inoltre, c’è un impulso ormonale che coincide con i ritmi cardiaci, ciò significa che l’informazione è condivisa anche negli intervalli di battito della pressione e delle onde elettromagnetiche prodotte dal cuore.
Le emozioni negative come la rabbia, la frustrazione o l’ansia disturbano il ritmo cardiaco.
Le emozioni positive come l’apprezzamento, l’amore o la compassione producono modelli coerenti o funzionali.
I sentimenti, distribuiti in tutto il corpo, producono cambiamenti chimici all’interno dell’intero sistema.
Vuoi essere una persona sana?
Sii sinceramente positivo, quanto puoi. In questo modo aumenti la probabilità di mantenere la coerenza e di ridurre lo stress, anche durante situazioni difficili.
Quando c’è diversità, c’è varietà, ma ogni essere umano è unico ed è dotato di un cuore che batte e non si può replicare. Un cuore generoso emana ed elargisce un dare che, prima o poi, sicuramente ritorna, ma se non dovesse mai tornare, non importa, perché essere generosi dona un benessere autentico, non viziato dall’ ipocrisia o dal malumore, per avere fatto qualcosa a vantaggio di altri; rappresenta una Luce che accende altre luci.
La stessa generosità è un esercizio e una terapia naturale.
Che cosa cura?
I peggiori malanni del tempo contemporaneo: l’indifferenza, il narcisismo, l’egoismo oltre qualsiasi livello fisiologico.
La mia esperienza è che la generosità aperta, incondizionata, fatta con slancio, riceve, in modo quasi magico, la sua giusta ricompensa nel tempo. Il cerchio si chiude, in un modo spesso inaspettato.
«Mentre la tasca si svuota, il cuore si riempie» Victor Hugo
L’Amore produce altro Amore, perché ciò che si semina, si raccoglie.
Haola!
Da Cuore a Cuore
Maria Grazia Mauri