La Maestra di Reiki Chiyoko Yamaguchi
La Maestra Reiki Chiyoko Yamaguchi nacque a Kyoto il 18 dicembre 1921. Il suo nome da nubile era Iwamoto. Durante la sua infanzia visse a Kyoto fino alla classe seconda elementare, poi andò a vivere con la famiglia di suo zio a Tezu-Kayama, un sobborgo di Osaka. Fu proprio lo zio Wasaburo Sugano a portare il Reiki nella sua famiglia, scrive il figlio della Maestra Yamaguchi, Tadao., nel libro “Light on the origins of Reiki” . Chiyoko crebbe con la famiglia Sugano, due dei figli dello zio, purtroppo morirono, il primo figlio morì poco dopo la nascita, mentre il secondo a soli 15 anni per la tubercolosi che a quei tempi era considerata incurabile. In quei periodi, in Giappone, una famiglia con molti bambini spesso sceglieva di mandare i propri figli a vivere con parenti che non avevano figli propri, con lo scopo di accudirli meglio. Lo zio voleva adottare Chiyoko, ma questo non avvenne mai. Wasaburo era un grande lavoratore, direttore di una azienda e benestante, ma il suo successo e i suoi soldi, non salvarono i suoi figli. Disperato e triste, nel 1928 sentì parlare degli effetti del Reiki. In quel periodo Hayashi Sensei attraverso la sua scuola “Hayashi Reiki Kenkyu Kai”, insegnava Reiki con seminari mensili a Osaka. Lo zio fece i livelli Shoden e Okuden e rimase impressionato dall’efficacia del Reiki, promuovendolo con entusiasmo nella sua famiglia. Anche sua moglie Chiyo si ammalò di tubercolosi ma fortunatamente quando lei si ammalò, Sugano aveva già iniziato a praticare Reiki e trattò molto la moglie, non solo, lei ricevette dei trattamenti Reiki anche dal Maestro Hayashi, guarendo completamente dalla tubercolosi. Ovviamente, grazie a questa guarigione, anche la signora Chiyo si entusiasmò per il Reiki, più del marito e si formò per praticarlo ed insegnarlo.
In quel periodo il Giappone era nel pieno della Seconda Guerra Mondiale e il fratello di Chiyoko stava per essere arruolato per il servizio militare ma fu respinto perchè all’esame fisico risultò ammalato di tubercolosi e quindi fu rimandato a casa. I zii Sugano quando lo vennero a sapere, trattarono ogni giorno anche lui con Reiki ed anche Hayashi Sensei si unì a loro nei trattamenti. Anche il fratello guarì completamente dalla tubercolosi. Una volta guarito, dovette andare in guerra ma tornò a casa sano e salvo e visse una vita sana fino all’età di 67 anni. A quei tempi se una persona di una famiglia si ammalava di tubercolosi e la gente lo veniva a sapere, ovviamente si aveva paura di entrare in contatto con tutti i membri di quella famiglia, quindi spesso la malattia veniva tenuta segreta, e pure Chiyoko, non sapeva che suo fratello avesse la tubercolosi. Dopo tutti questi successi, i signori Sugano, erano completamente convinti dell’efficacia di Reiki e da quel momento in poi la signora Chiyo Sugano insegnò Reiki a molte persone, compresi i suoi parenti, diede Reiju al marito di Chiyoko e pure alla mamma di Chiyoko, nonna di Tadao.
Quando aveva 10 anni, Chiyoko si trasferì con alcuni dei fratelli nella prefettura di Ishikawa, città natale della sua famiglia, per vivere con degli altri parenti, gli Ushios.
Dopo questo trasferimento, lei iniziò a sentire parlare di Reiki sempre più spesso, e i membri di questa famiglia praticavano moltissimo Reiki. Chiyoko crebbe in famiglie benestanti e non dovette preoccuparsi del denaro durante la sua infanzia e gioventù. Nella famiglia Ushios, Reiki veniva praticato ogni giorno, e quando Chiyoko aveva qualche piccolo disturbo come mal di testa, mal di stomaco, raffreddore, febbre, ecc., lo zio, la zia, o la sorella Katsue, la trattavano con Reiki, lei stava subito meglio e quindi maturò la volontà di apprendere Reiki prima possibile, ma lo zio Sugano la face aspettare fino a quando prese il diploma a scuola. Il corso Reiki costava 50 yen a quel tempo (i lavoratori giapponesi guadagnavano lavorando circa 47 yen al mese), lo zio le pagò il corso, convinto della importanza che avrebbe avuto il Reiki nella vita della giovane nipote. Il 13 maggio del 1938 Chiyoko si iscrisse al corso di cinque giorni di Shoden e Okuden (aveva 17 anni), ed accompagnata dalla sorella Katsue si recarono a casa di una persona di Daishoji, dove si sarebbe tenuto il seminario con il Maestro Hayashi. Avendo ricevuto Reiki durante la sua infanzia, Chiyoko imparò subito ad essere una buona praticante di Reiki, e dopo aver frequentato il seminario, dalle sue mani irradiava un forte Reiki, e glielo disse anche sua nonna. Chiyoko trattò ed aiutò molte persone bisognose praticando Reiki, si sposò nel 1942, all’età di 21 anni. Lo zio Sugano non aveva dubbi: Reiki avrebbe aiutato moltissimo la nipote e questa era una meravigliosa dote e un prezioso dono di nozze da portare anche alla famiglia del marito!
Chiyoko trattò con Reiki il suo primo figlio ancora prima che nascesse, e fece lo stesso anche con gli altri suoi figli: nacquero tutti sani, diventò mamma di quattro maschi. Quando si ammalavano, lei li trattava sempre con Reiki, e quando succedeva loro qualcosa, Reiki li aiutava molto ed era rassicurante per li suoi bambini avere una giovane mamma come lei!
Dopo la morte di Hayashi Sensei nel 1940, la signora Sugano, aiutò la moglie di Hayashi, Chie, ad organizzare seminari di Reiki. La sorella maggiore di Chiyoko Yamaguchi, Katsue, conseguì la formazione Reiki del livello Okuden, dopo aver conseguito con il Maestro Hayashi il livello Shoden. Sugano invece raggiunse il livello Shihan Reiki nel 1933 ed Hayashi Sensei lo autorizzò a formare altri insegnanti.
Tadao Yamaguchi Sensei con la mamma Chiyoko. Tadao è il fondatore del Jikiden Reiki.
Chiyoko raggiunse il livello Shihan nel 1940 ed imparò Il Reiju da suo zio Wasaburo Sugano che fu il suo insegnante, con il permesso di Hayashi Sensei. Era molto giovane ma aveva molta esperienza nei trattamenti Reiki. A quei tempi i gradi di Shihan venivano conferiti privatamente, quando una persona era pronta ad apprendere il Reiju. In seguito Chiyoko Yamaguchi frequentò i seminari come Shihan ed ebbe l’onore di praticare Reiju con la moglie di Hayashi Sensei. Chiyoko stava partendo per la Manchuria (Cina) con suo marito e voleva apprendere Reiju per darlo anche ad altre persone Prima di partire incontrò la moglie di Hayashi Sensei che la incoraggiò ad aiutare gli altri con Reiki.
Durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale Reiki aiutò molto la famiglia di Chiyoko. In Manchuria (Manciuria), Chiyoko faceva trattamenti Reiki alla sua famiglia e ai vicini che le erano molto grati. Nel 1945 il marito Shosuke Yamaguchi fu chiamato alle armi e andò a combattere. Cinque mesi dopo la guerra finì, ma lui fu internato come prigioniero di guerra in Siberia per altri tre anni e tornò in Giappone nel 1948. Chiyoko, invece, dovette ritornare in fretta e furia in Giappone con i suoi figli, quando alla fine della guerra, la sconfitta del Giappone gettò la Manchuria nel caos. Furono anni molto duri perchè Chiyoko non aveva notizie del marito. Dentro di lei sapeva che suo marito era vivo, ne era sicura, perchè anche lui era un praticante Reiki. Inoltre, quando Chiyoko inviava Reiki a distanza a suo marito, poteva sentire delle sensazioni nei palmi delle sue mani, e questo le suggeriva che il marito fosse ancora in vita. Tutti i suoi familiari erano praticanti di Reiki e inviavano Reiki a distanza ai loro mariti, ai loro figli e fratelli in guerra, per avere anche la conferma che fossero ancora vivi.
Quando Il marito tornò in Giappone, fu ricoverato per altri due anni in un ospedale militare. Durante un combattimento in guerra, una esplosione lo aveva ferito gravemente alla nuca e al cranio. Chiesero un consulto ad un medico, lui gli disse che era necessaria una operazione, sarebbe costata 30.000 yen, una cifra enorme, ma non poteva garantire che lui sarebbe stato meglio. Disse inoltre che non riusciva a capire come una persona in queste condizioni potesse essere ancora viva: non avrebbe recuperato il pieno funzionamento del suo cervello, non avrebbe potuto tornare a lavorare e affrontare compiti difficili. Alla notizia, Chiyoko rimase così schioccata da non riuscire a dire una parola. Era spaventatissima. Non sapeva come crescere i suoi figli piccoli da sola, ma si fece coraggio. Suo marito rispondeva quando lei gli parlava e la cosa più importante, era ancora vivo. Ogni giorno lei trattò il marito alla testa ferita facendogli Reiki, lui si rimise abbastanza bene e tornò a lavorare, anche se doveva ancora usare gli antidolorifici. Era stato un uomo di affari di successo in Manchuria e voleva avere di nuovo successo, quindi portò la sua famiglia a Kyoto dove ricominciò da zero, senza soldi ma riuscirono con fatica a sbarcare il lunario. Chiyoko non aveva mai avuto problemi di soldi nella sua vita prima di allora e fece un po’ fatica ad adeguarsi alla situazione.
La signora Yamaguchi non insegnò pubblicamente il Reiki, ma lo praticò per lungo tempo privatamente con parenti e amici. Il mio Maestro di Komyo Reiki, il Reverendo Inamoto Hyakuten, imparò Reiki da lei ed è grazie alla sua trasmissione che ora molte persone possono apprendere il Reiki Giapponese nel mondo. La Maestra Yamaguchi ha vissuto una vita praticando Reiki, e nel 1999, dopo tante richieste, iniziò ad insegnare Reiki a Kyoto con il figlio Tadao, continuando a dare Reiju ai partecipanti dei seminari fino a giugno 2003, due mesi prima di morire. Aveva 80 anni. Se ne è andata serenamente, è spirata con la sua famiglia attorno a lei. Ha teso la mano a tutti i suoi cari che le hanno dato l’ultimo Reiju, concludendo così la sua vita, il 19 agosto 2003.
Grazie dal cuore, Grandissima Maestra Yamaguchi!
Sei un esempio per tutti noi, praticanti di Reiki.
Maria Grazia Mauri