Più meditazione, meno stress
il sabato 26 novembre 2011 Stampa il Contenuto Crea file pdf del Contenuto

La meditazione sembra essere una tecnica molto utile per contrastare lo stress, in particolare quello da studio

Il tempo che i ragazzi dedicano allo studio è in costante aumento. E, come il tempo, anche lo stress è significativamente cresciuto. Cosa fare, dunque, per cercare di trovare un po’ di equilibrio e serenità nonostante la vita frenetica di tutti i giorni? Una delle soluzioni possibili, secondo una ricerca condotta dal Kaiser Permanente Center for Health Research, è quella di dedicare del tempo alla meditazione trasencendetale (TM). Il tempo e lo sforzo sono minimi, ma i vantaggi pare siano molti.

Per questo nuovo studio che conferma i benefici della meditazione sono stati reclutati 106 studenti delle scuole secondarie – poi suddivisi in due gruppi – a cui è stata fatta praticare la tecnica meditativa per quattro mesi. Questa ricerca, che faceva parte di un programma chiamato “Quiet Time”, ha mostrato una riduzione del 36 percento dei disturbi e disagi psicologici negli studenti del gruppo meditazione, rispetto al gruppo di controllo.

«E' vitale che noi cominciamo ad affrontare gli alti livelli di stress emotivo che sono stati segnalati sia dalle scuole superiori che dagli studenti universitari. La diminuzione dello stress può avere un impatto positivo sulla salute mentale, e può anche ridurre il rischio per l’ipertensione, l’obesità e il diabete, tutti principali fattori di rischio per malattie cardiache», spiega il dottor Charles Elder, autore principale dello studio e ricercatore al Kaiser Permanente Center for Health Research.

Nella fattispecie, lo studio ha voluto prendere in esame lo stress legato allo scarso rendimento scolastico. «Questi nuovi risultati sulla riduzione dello stress, insieme ai risultati accademici, sono un’enorme promessa per l’istruzione pubblica», ha dichiarato Sanford Nidich, professore di pedagogia alla Maharishi University of Management.
«C'è un crescente corpo di evidenze che mostrano come la Meditazione Trascendentale sia facile da implementare, abbia un valore aggiunto e sia un programma educativo che promuove la salute emotiva aumentando i risultati accademici negli studenti a rischio», conclude Nidich.
Lo studio, pubblicato sul Journal of Instructional Psychology, sembra essere molto promettente, anche in virtù della constatazione che in Occidente i corsi di meditazione sembrano essere sempre più popolari, le offerte si moltiplicano e, di conseguenza, la tecnica sta diventando sempre più accessibile a tutti.
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