Gli aghi inducono il rilascio di una sostanza, l'adenosina, che agisce come antidolorifico naturale

ROMA - Scoperto il segreto dell'agopuntura e dei suoi effetti antidolore: gli aghi inducono il rilascio di una sostanza, l'adenosina, che agisce come antidolorifico naturale.

Diretti da Maiken Nedergaard dell'Università di Rochester, i ricercatori cui va il merito della scoperta hanno anche triplicato gli effetti dell'agopuntura, per ora sui topolini, aumentando localmente la concentrazione di adenosina.

La buona notizia, che arriva proprio in concomitanza con la IX Giornata Nazionale del Sollievo, è stata pubblicata sulla rivista Nature Neuroscience.

Gli esperti hanno dimostrato su topolini con una zampina dolorante che un trattamento classico di agopuntura induce in poco tempo il rilascio di adenosina nella parte dolente, la cui concentrazione aumenta di ben 24 volte durante l'applicazione degli aghi; a ciò corrisponde la riduzione del dolore avvertito dagli animali.

Infine gli esperti hanno dimostrato che si può potenziare l'effetto dell'agopuntura dando ai topi, in concomintanza col trattamento, un farmaco che prolunga l'effetto dell'adenosina.

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