Campobasso. «La pratica Reiki negli ospedali del Molise ha finalmente preso una strada: la formazione degli operatori sanitari affinché tutti i pazienti possano ricevere l’allineamento energetico unito ad un processo di auto guarigione». Oggi, nella sala conferenze dell’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, fino al pomeriggio, ci sarà un evento dal titolo ‘Il reiki nell’assistenza infermieristica e medica: migliorare la qualità nella cura della persona e sviluppare il riequilibrio biopsicoenergetico dell’operatore sanitario’. I relatori sono Antonio Licursi, coordinatore infermieristico e insegnante reiki e Valentina Licursi, sociologa e insegnate reiki.
«Il Reiki – spiegano gli organizzatori – non è una magia, non è una scoperta scientifica, non è una religione, non è una ideologia filosofica o politica e non è un sostituto della medicina ufficiale. Il Reiki è un trattamento di supporto, complementare alle altre terapie mediche, omeopatiche. E’ un’antichissima tecnica di riequilibrio energetico, riscoperta ed elaborata dallo studioso giapponese MiKao Usui intorno al 1920. Risulta indicato per tutti coloro che lavorano in ambito sanitario, è inoltre adattabile all’ambiente lavorativo ospedaliero perché può essere praticato in qualsiasi momento della giornata e in ogni luogo, senza bisogno di nessuno strumento».