Sedute di massaggi con oli profumati, riflessologia e shiatzu: per combattere l'ansia manipolazioni e digitopressioni possono essere utili, ma non più di semplici tecniche di relax a base di musica rilassante o termoterapia con asciugamani caldi. A ridimensionare gli effetti benefici dei massaggi è una ricerca pubblicata sulla rivista Depression and Anxiety e condotta dagli studiosi del Group Health Research Institute di Seattle.
I trial hanno coinvolto 68 pazienti affetti da disturbi di ansia: i volontari si sono sottoposti a dieci sedute da un'ora in un ambiente rilassante e alla presenza di un esperto massaggiatore, che ha fatto loro sperimentare oltre al tradizionale massaggio due alternative terapie di rilassamento, una basata sul controllo della respirazione e l'altra sul calore.
Alla fine del trattamento tutti i pazienti, indipendentemente dal tipo di tecnica di relax adottata, in base ad una scala di valutazione standard, hanno riscontrato non solo un miglioramento del 40% nei livelli di ansia, ma anche un'attenuazione dei sintomi della depressione.
“I trattamenti effettuati in una stanza con luce soffusa e musica rilassante sono molto meno costosi di massaggi e termoterapia – afferma Karen J. Sherman, coordinatrice dello studio – per cui potrebbero essere la soluzione ideale per chi vuole avvicinarsi a terapie non farmacologiche contro i disturbi di ansia”. (ASCA)
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questo oggetto è tratto da Da Cuore a Cuore
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