Insieme alla costante ricerca di una nuova e moderna terapia che possa essere efficace nella lotta contro il cancro, la ricerca, sempre più, sta volgendo il suo sguardo nelle cure millenarie.
Lo yoga, per esempio, è una terapia che vede la luce per la prima volta nel continente indiano diversi millenni fa. E questa sembra essere proprio una delle armi più indicate da associare alle classiche terapie antitumorali, non ancora sufficientemente funzionali se utilizzate singolarmente.

Alcuni ricercatori hanno dunque scoperto che combinare l’antica pratica dello yoga, insieme all’educazione alimentare, può aiutare i giovani pazienti affetti da cancro a gestire al meglio la malattia.

Presso il dipartimento di Nutrizione Clinica e riabilitazione del St. Jude Children’s Research Hospital di Memphis (Usa) è stato creato un programma speciale che si concentra sui benefici dello yoga. Tra questi vi sono un miglioramento dell’equilibrio, della coordinazione; una diminuzione del dolore e il miglioramento generale della qualità della vita.
La terapista Jessica Sparrow, qualificata come insegnante yoga per bambini, ha detto che è proprio la combinazione di yoga insieme a un’adeguata alimentazione che offre un servizio eccellente per i piccoli pazienti.

«Il nostro obiettivo finale è il permette l’utilizzo di questa pratica nella loro vita di tutti i giorni, come esercizi di respirazione al fine di aiutare [a ridurre] l’ansia e il dolore – spiega Sparrow – Abbiamo intenzione di monitorare i risultati e i progressi come ricerca basata sulle evidenze per migliorare non solo la conoscenza esistente al St. Jude, ma anche per condividere tutto questo con gli altri».

La dottoressa Sparrow ha lavorato insieme a Danielle Doria, anch’essa operatrice di riabilitazione e Karen Smith della Clinical Nutrition al fine di studiare il programma nei dettagli.
Al termine di ogni sessione yoga, i pazienti vengono istruiti sull’importanza del mangiare sano, insieme a una dimostrazione pratica condotta da uno chef dell’ospedale St.Jude. Sembra che il programma combinato abbia riscosso un grande successo. Inoltre molti pazienti riescono a eseguire le posture yoga anche a casa propria o nei corridoi dell’ospedale.