Medicina: agopuntura; Mussat, ha radici nella genetica. Ricerca prosegue per individuare fonti storiche
mariagrazia, mercoledì 30 ottobre 2013 - 00:33:00
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - "L'agopuntura non è una pratica nata in Cina, la sua lingua è espressa in codice binario e le sue radici affondano nella più ampia disciplina della genetica". Ad affermarlo è il padre dell'agopuntura moderna, la Energetica dei Sistemi Vivi, Maurice Mussat, ebreo francese di 91 anni (ma ne dimostra trenta di meno), impegnato da decenni in ricerche in questa direzione. Mussat si riferisce all'azione che esercita l'agopuntura nel reprimere o dereprimere geni che regolano varie funzioni della biologia umana, come riportato nella Pubmed, la grande raccolta ufficiale della letteratura medica.
Mussat, che è giunto a Roma da Parigi per partecipare al Congresso nazionale dell'Associazione italiana agopuntura, che sui suoi studi fonda la propria attività, non risponde però alla domanda fondamentale, intorno alla quale da anni è impegnato per trovare una risposta, e cioè come facevano gli esseri umani di migliaia di anni fa ad essere in possesso di nozioni scientifiche che solo oggi sono comprese? "Non lo posso dire ancora, sto compiendo ricerche ma credo che parte della soluzione sia scritta nella Bibbia". E aggiunge di essere in attesa di "alcune prove" che non intende svelare e che potrebbero confermare una sua tesi di studio. Mussat, che ha ristretto le sue collaborazioni universitarie agli atenei di Gerusalemme e del Quebec, non esclude che "dalle indagini che si stanno compiendo su Marte possa giungere un contributo alla ricerche" che lo impegnano. La vicenda può sembrare fantasiosa ma ha una complessità che fonda su fatti provati come spiega Franco Menichelli, il "discepolo" italiano di Mussat: "L'agopuntura si data a 5/6mila anni fa, ed era conosciuta in tutto il mondo, dall'Amazzonia all'India. La Cina ha avuto il merito di sistematizzarla, di renderla un fatto comune, commerciale, trasmettendola attraverso codici, pacchetti criptati che rivelavano le applicazioni senza svelare la fonte. Ma come poteva essere tutto il pianeta tanto tempo fa a conoscenza della stessa cultura?" E sottolinea: "I nomi dei trigrammi nell'agopuntura sono, ad esempio, in lingua aramaica". Più tecnicamente Mussat parla degli aghi cinesi: "Hanno la particolarità di scatenare qualcosa, pochi sanno che sono composti di due metalli e che devono essere lunghi 7/8 centimetri, altrimenti il loro effetto benefico è limitato nel tempo". L'agopuntura nel febbraio scorso è stata istituzionalizzata nel corso della Conferenza Stato-Regioni e, come sottolinea Menichelli, rispetto alle medicine allopatiche, ha altissime percentuali di guarigione nei disturbi come cefalee, patologie non psichiatriche e osteoarticolari. E ha un futuro lungo: con le decodifiche dagli antichi saperi si apre spazio alla ricerca nei campi ad esempio endocrino, immunologico ed altri". Oltre agli aspetti storico-filosofici ancora da scoprire. (ANSA).
Fonte
questo oggetto è tratto da Da Cuore a Cuore
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