Radicamento = essere connessi con la Terra, con una solida connessione, chiamata anche “messa a Terra”.
La Terra ci dona forza, resistenza, stabilità, ma anche energia che può infonderci benessere: è una delle energie più curative.
Un albero cresce, grande e forte, solo se le sue radici sono profonde e robuste, così come una lunga scala può permetterci di raggiungere un punto molto alto, se è ben poggiata a Terra, altrimenti rischiamo di cadere e di farci male.
Lo stesso principio è valido per noi.
Certo, tutti abbiamo i piedi “fisicamente” appoggiati sulla Terra, ma non sempre in senso energetico. L’energia della Terra sale dai piedi e dalle gambe e si dirige verso l’alto, verso la testa.
Possiamo creare molte cose nella nostra vita ed aiutare anche gli altri con le nostre creazioni, possiamo raggiungere grandi obiettivi, se abbiamo una base solida e stabile, e questa sarà l’informazione racchiusa nelle nostre creazioni.
Un buon esercizio è quello di visualizzare le nostre radici che dalle piante dei piedi si immergono profondamente nella Terra, questa è anche una tecnica molto efficace dello sciamanesimo andino.
Con la schiena dritta, le gambe leggermente aperte, le ginocchia lievemente piegate e i piedi paralleli, fate qualche respiro profondo e rilassatevi, ascoltate il vostro respiro, esprimete l’intenzione di radicarvi e di entrare in connessione con la Terra, velocemente avvertirete già un maggior senso di sicurezza, derivato proprio dal sentire la Terra sotto di voi, e i piedi che appoggiano sopra.
Visualizzate l’energia della Terra nel vostro corpo che sale verso l’alto, come un tubo che vi attraversa e riempie i piedi e tutte le parti del vostro corpo nutrendolo, fino ad arrivare alla testa e salire al cielo, percepite il flusso che sale dalla Terra e vi attraversa.
Una colonna di Luce, potente ed efficace.
Chiedete alla Pachamama (la nostra Madre Terra) di donarvi stabilità, calma, sicurezza, salute, e quello che avete maggiormente bisogno.
Una volta stabilito il con-tatto con l’energia della Terra, è normale percepire dei formicolii nei piedi, i nostri sensori di connessione con la Terra ci stanno indicando che stiamo comunicando con Lei, e siamo connessi alla Terra più di quello che immaginiamo.
Il contatto con la Terra genera sensazioni di stabilità e concretezza, quelle che di solito mancano quando viviamo momenti di stress o di forte coinvolgimento emotivo.
Inizierete così un fantastico viaggio ricco di sensazioni, se praticate all’esterno, riceverete molte conferme sulla connessione con la Terra e con la Natura (Hunyuan qì del Zhineng Qigong): un rapace nel cielo arriva e gira in cerchio sopra la vostra testa, un leggero venticello si muove, oppure una pianta improvvisamente si “agita” davanti a voi muovendo le sue foglie e vedrete con meraviglia che è solo quella pianta e non quelle vicine a muoversi, sta dialogando con voi e comprenderete così di essere connessi con il grande Tutto.
Anche il Sole potrà darvi risposte, oppure la Luna, se praticate di sera.
Anche far entrare l’energia del Padre Sole dalla testa è possibile, la sentirete attraversare il vostro corpo e scaricarsi a Terra, lungo il tubo “invisibile”. chiedetegli di donarvi forza e luce.
O fare entrare l’energia del Cielo Azzurro…. come insegna Zhineng Qigong: ” La Testa è nel Cielo, e i piedi sulla Terra”
Un esercizio semplice ed efficace da fare, perché una persona non connessa alla Terra e alla Natura, si sente spesso fuori dalla realtà, perde la chiarezza del pensiero, non riesce ad avere la concentrazione sulle cose importanti, la sua testa è carica di energia data dai pensieri troppo confusi e caotici, per questo l’energia non scende verso il basso, non si fonde con il mondo materiale e non si manifesta nella realtà fisica.
Ricordate che la centratura, il radicamento, la messa a Terra, rappresentano l’importante base della salute energetica.
iniziate a ritagliarvi ogni giorno dieci minuti in un angolo tranquillo della vostra casa, meglio all’esterno, sul balcone, in giardino, in un parco e praticate quotidianamente questa salutare ed energetica connessione.
Alla fine dell’esercizio, ringraziate le forze della Natura che vi stanno nutrendo e donando benessere!
Da Cuore a Cuore
Maria Grazia Mauri